Cosa si intende con classicismo viennese?
A partire dal 1770 si sviluppò, soprattutto a Vienna, uno stile musicale molto specifico che oggi chiamiamo classicismo viennese. Tre grandi nomi rappresentano quest’epoca: Joseph Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven. Le opere di Beethoven, il più giovane dei tre compositori, segnano già il passaggio al romanticismo.
A quel tempo, Vienna era il polo di eccellenza dei compositori di musica classica e alcune delle loro più importanti opere furono scritte qui. Il classicismo viennese fu una sorta di retrospettiva compositiva del periodo barocco.
I compositori ripresero infatti alcune tecniche o prassi compositive del periodo barocco, come ad esempio lo “stile di conversazione”, che consiste nel far dialogare i vari strumenti (specialmente nella musica orchestrale) creando un nuovo timbro musicale, eppure mantenendo la melodia nel suo insieme.
La Wiener Residenz Orchester si è posta come missione di eseguire le opere del periodo classico viennese alla massima perfezione, pur presentandole al pubblico in modo accessibile.